Mercoledì 5 agosto a Raggiolo/AR, nel suggestivo scenario del Sepolcreto, alla presenza di un folto pubblico si è presentato il volume RAGGIOLO – IL PAESE DEI CORSI – UN BORGO DI PIETRA E DI SILENZIO scritto a quattro mani da Paolo Schiatti Presidente della Brigata di Raggiolo e da Andrea Rossi Coordinatore dell’Ecomuseo del Casentino. Oltre agli autori, sono intervenuti il Sindaco di Raggiolo Emanuele Ceccherini e il vicesindaco Andrea Giovannuzzi; l’Assessore alla Cultura Unione dei Comuni del Casentino Eleonora Ducci; moderatrice Elisabetta Giudrinetti Presidente dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia in Toscana”; letture di Samuele Boncompagni.
Non a caso ci si merita l’ingresso nell’élite dei BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA – la mia raccolta di racconti e di pensieri dedicata al paese si intitola eloquentemente “RAGGIOLO, UNO SCORCIO DI PARADISO IN TERRA” – potendo mostrare con orgoglio tale fregio all’ingresso del paese e su ogni locandina e brochure che ne parli. Perché ciò avvenga, occorre però un paziente e certosino lavoro di squadra, in sinergia con le autorità, finalizzato alla riscoperta, alla tutela e alla promozione della storia e delle tradizioni locali. Unitamente alla realizzazione di strumenti informativi che illustrino e supportino adeguatamente il lavoro svolto al fine di erudire i turisti e il pubblico senza mai annoiare.
Da ventisei anni La Brigata di Raggiolo, presieduta da Paolo Schiatti, si è assunta l’onore e, soprattutto, l’onere di rivalutare “il paese delle castagne”, impegnandosi a organizzarne le estati, e non solo – vedi la “castagnatura” tra fine ottobre e i primi di novembre e altri eventi culturali che si svolgono nella Sala dei Corsi durante l’anno –, per consentire a quanti hanno la fortuna di scoprire questo luogo ameno, immerso nello splendido scenario del casentino Toscano alle pendici del Pratomagno, di apprezzarne la natura, la storia, le usanze, le leggende e ovviamente la cucina.
Per meglio sostenere gli sforzi profusi nell’impegnativo lavoro di valorizzazione del territorio, Paolo Schiatti e Andrea Rossi hanno pubblicato un’agile guida turistica, pratica e colorita, scritta sia in italiano sia in inglese a testimonianza delle ambizioni alimentante nel loro animo di far conoscere anche all’estero lo splendore del paese- cosa che del resto già sta avvenendo, come testimoniano i tanti turisti stranieri che vi soggiornano anche quest’anno, malgrado l’emergenza covid.
La guida, che segue quella scritta per i bambini – “perché è dai bambini che bisogna partire, sensibilizzando le loro coscienze, se si vuole che la storia di un luogo non cada nel dimenticatoio”, ha affermato nel suo intervento Paolo Schiatti autore della stessa – non solo dà delle precise indicazioni geografiche e toponomastiche, ma tende a raccontare la storia e le usanze del borgo vicolo per vicolo; senza mai dimenticare di citare uomini e donne che nel corso dei secoli hanno contribuito con il loro umile e duro lavoro a farne una perla nel panorama casentinese. Una perla che, ne siamo certi, grazie all’instancabile e collaborativo impegno della Brigata, delle autorità e di tutti coloro che hanno a cuore il bene di Raggiolo, anno dopo anno, rinnoverà sempre di più il proprio splendore.
Il duro lavoro ben fatto ripaga sempre. Questa guida ne è l’ulteriore esempio!