Alzheimer, una tragedia senza soluzioni con tante pecche delle istituzioni

“Quando tempo è passato dallo svolgersi di quei fatti?”. “Non meno di dodici/tredici anni” ho risposto. A quel punto ha assunto un’aria sconsolata e ha detto, “Non immagini quante storie come la tua mi vengono raccontate. E ti assicuro che, nonostante siano trascorsi tutti questi anni da quando è finito tuo padre, non è cambiato assolutamente nulla. Le vostre stesse difficoltà – i problemi con le badanti, le beghe burocratiche, la malasanità – sono rimaste le stesse. È come se il tempo si fosse fermato alla data in cui tuo padre finì!”

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A proposito di Dante e dei Fedeli d’Amore

Sabato 21, gennaio durante la presentazione del mio romanzo L’ULTIMA NOTTE (Edizioni Helicon) , il prof. Magliulo, uno dei relatori insieme al prof. Ernesto Salemme, parlando dell’amore divinizzato, a loro dire tema centrale del racconto, ha citato Dante Alighieri, suscitando in me viva gioia e dandomi modo di parlare di Dante e del suo legame con i Fedeli d’Amore. A riguardo nella mia raccolta di articoli sull’ermetismo -DISCUSSIONI SU MARIA MADDALENA – UN VIAGGIO NELLA TRADIZIONE ERMETICA – vi è un capitolo dedicato proprio al sommo poeta e al suo presunto rapporto con i Fedeli d’Amore che ripropongo in questo post al fine di chiarire a quanti non li conoscessero chi erano i Fedeli d’Amore.

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“UN UOMO BUONO” E’ TRA I VINCITORI DELLA 47° EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO CASENTINO!

Tuttavia se poche ore prima del rientro ti viene comunicato che il romanzo in cui hai raccontato il dramma che tu e la tua famiglia viste nell’accudire tuo padre malato di Alzheimer – UN UOMO BUONO – MIO PADRE MALATO DI ALZHEIMER – è tra i vincitori di un prestigioso premio letterario, la malinconia e la rabbia scompaiono d’incanto, lasciando spazio alla soddisfazione ché il tuo lavoro di artista è meritevole di riconoscimenti.

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Discussioni su Maria Maddalena – Un viaggio nella tradizione ermetica

In questo volume ho raccolto una serie di articoli tratti dal mio sito www.vincenzogiarritiello.it in cui affronto argomenti di natura esoterica che vanno dall’alchimia, alla magia, ai tarocchi. In essi mi confronto con temi quali il presunto rapporto amoroso tra Gesù e Maria Maddalena, il segreto delle cattedrali gotiche, le figure iniziatiche di Dante, Leonardo Da Vinci e Victor Hugo. […]

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Raggiolo, presentazione di UN UOMO BUONO

Dopo averlo presentato giovedì 5 agosto a IL PRATELLO di Poppi/Ar (video), lunedì 9 agosto a Raggiolo/Ar, in località La Bastia, si è presentato UN UOMO BUONO (mio padre ammalato di Alzheimer) Edizioni Helicon in cui racconto il dramma che vivemmo con papà ammalato di Alzheimer.; relatrice la professoressa Cristiana Vettori. Di seguito il video […]

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UN UOMO BUONO (mio padre malato di Alzheimer)

Oltre a quello con le pizze, a ricordarmi il calore familiare c’è un altro cartoccio che papà spesso aveva con sé quando la domenica rientrava a casa dalle sue passeggiate per il centro storico o dal lavoro se c’era dello straordinario da sbrigare. Mi riferisco a quello dei dolci che comprava in pasticceria lungo la strada prima di rincasare. A quei tempi la domenica era davvero un giorno di festa con una propria sacralità che tutti rispettavano, compresi i commercianti che si guardavano bene dall’alzare le saracinesche anche in quell’occasione.

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Presentato a Bacoli il romanzo di Vincenzo Giarritiello “IL RAGAZZO CHE DANZÒ CON IL MARE”

A distanza di un anno dalla sua pubblicazione, venerdì 25 giugno a Bacoli, presso la biblioteca comunale di Villa Cerillo, si è presentato il romanzo di Vincenzo Giarritiello IL RAGAZZO CHE DANZÒ CON IL MARE (Edizioni Helicon). I tempi dilatati dalla pubblicazione alla sua prima presentazione sono conseguenza del Covid che ormai da oltre un anno ha letteralmente trasformato le nostre vite, limitando e regolamentando le occasioni di incontri in presenza in rapporto alla crescita e decrescita dei contagi.

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UN UOMO BUONO (mio padre malato di Alzheimer)

“Perché raccontare in un libro una delle esperienze più devastanti della mia famiglia? Probabilmente per esorcizzarla! Ripercorrere con la mente, passo dopo passo, quegli interminabili anni in cui, insieme a mia sorella e mia madre, assistetti papà ammalato di Alzheimer mi è servito a purificare la mente e, soprattutto, l’anima dalle scorie del dolore lasciate da quegli eventi. […]

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